Pesaro 13 giugno 2025
CON QUELLA FACCIA UN PO’ COSI’
QUELL’ESPRESSIONE UN PO’ COSI’
CHE ABBIAMO NOI CHE CI ACCOMUNA PARKINSON
CON QUELLO SGUARDO UN PO’ SGHEMBO
QUEL SORRISO SORNIONE DI CHI LA SA LUNGA
IRONICO E CIALTRONE, BEFFARDO E NOBILE
ALLO STESSO TEMPO PROFONDO E SINCERO
CON L’ANGOLO DELLA BOCCA APPENA INCRESPATO
LA BATTUTA SALACE E SAGACE SEMPRE PRONTA.
COSI’ TI HO CONOSCIUTO ED HO APPREZZATO
IL TUO UMORISMO GARBATO E SPONTANEO
E TEMPESTIVO DA SIGNORE CORTESE MAI VOLGARE
CHE PESCAVA NELLA MEMORIA DELLE ESPERIENZE
…TI PIACEVA LA SCENA
CHE VIVEVI CON SENSO DELLA MISURA E RISPETTO DEGLI ALTRI
ED E’ DURATO TROPPO POCO IL TEMPO TRASCORSO INSIEME
PECCATO! NON POSSO RIMEDIARE MA CERTO RICORDARE
LA PIACEVOLEZZA DIVERTITA DI STARE CON TE CARO PIETRO
VA..FA BUON VIAGGIO CHE L’HAI LASCIATA LA STRISCIA
Pietro Matteucci
